Tutela del consumatore: cosa è e a chi rivolgersi

Tutela del consumatore: cosa è e a chi rivolgersi

Con il termine tutela del consumatore si intende l’insieme delle normative, delle politiche e delle pratiche progettate per garantire i diritti dei consumatori nel mercato. Questo concetto si basa sulla premessa che esista un dislivello di potere, di informazione e di risorse tra consumatori e produttori o venditori, rendendo quindi necessaria una protezione specifica per la parte più debole, ossia il consumatore. L’obiettivo è chiaro: la tutela del consumatore mira a garantire che i diritti dei consumatori siano rispettati e che abbiano sempre accesso a informazioni accurate e trasparenti, consentendo loro di fare scelte consapevoli e di essere protetti da pratiche ingannevoli, pericolose o ingiuste.

È dunque fondamentale per il funzionamento efficiente dell’economia di mercato: consumatori informati e protetti contribuiscono a una domanda sostenibile di beni e servizi di qualità. Allo stesso tempo la tutela del consumatore promuove la fiducia nel sistema economico, stimolando la partecipazione attiva dei consumatori nel mercato e sostenendo lo sviluppo di pratiche commerciali etiche e sostenibili.

Il legislatore ha studiato un codice adatto a proteggere il consumatore, ovvero il codice del consumo, una serie di norme adatte a regolare le controversie tra consumatori e professionisti.

L’obiettivo del codice è quello di informare l’acquirente di ogni diritto a cui ha accesso ma non solo, anche di quali mezzi ha a disposizione per proteggersi da eventuali compravendite che celano dei vizi occulti.

 

Obiettivi della tutela del consumatore

Tra gli obiettivi della tutela del consumatore c’è la protezione dalla frode e dalle pratiche ingannevoli: assicurare che i consumatori non siano ingannati da pubblicità menzognere, etichettature fuorvianti o da informazioni incomplete sui prodotti e servizi.

Poi la sicurezza dei prodotti: garantire che i prodotti in vendita sul mercato siano sicuri per l’uso previsto, prevenendo rischi per la salute o per la sicurezza dei consumatori.

Senza dimenticare mai il diritto all’informazione: assicurare che i consumatori ricevano tutte le informazioni necessarie per fare scelte informate riguardo ai beni e ai servizi che acquistano.

E ancora: l’accesso alla giustizia, fornire ai consumatori vie di ricorso efficaci per risolvere le dispute con i venditori o i produttori, inclusi meccanismi di reclamo, arbitrato e azione legale collettiva, e promozione della concorrenza equa, prevenire pratiche commerciali sleali e monopolistiche che possono danneggiare i consumatori, garantendo una concorrenza leale che promuova la scelta e l’innovazione.

 

A chi rivolgersi per la tutela del consumatore

Il miglior modo per ottenere giustizia e fare rispettare i propri diritti è senza dubbio la consulenza di un avvocato esperto in tutela dei consumatori. Uno specialista in grado di portare avanti una causa all’azienda e in grado anche di ottenere un risarcimento danni.

Ogni cittadino può ottenere una consulenza personalizzata nel caso sia vittima di pratiche scorrette e ingannevoli in merito ad un determinato acquisto, soprattutto se il bene non è conforme a quanto promesso.

Spesso il consumatore non sa bene entro quanto può procedere con il recesso dal contratto, o quando può chiedere la sostituzione di un prodotto non conforme. In tutti i casi in cui un soggetto ha il dubbio di essere stato ingannato dal venditore, perciò, può contattare un professionista per ottenere chiarimenti.

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