Gli interventi di manutenzione, sostituzione o adeguamento di un cancello già esistente con l’inserimento anche di elementi antintrusione rientrano nell’Attività di edilizia Libera e non richiedono quindi, alcun tipo di autorizzazione, nemmeno la presentazione di una DIA o SCIA, se sono eseguiti nel rispetto delle preesistenti caratteristiche strutturali, dei materiali e finiture, e non vanno a modificare aree e immobili di interesse storico-architettonico.
La installazione di una cancellata, di nuova realizzazione, o in sostituzione della vecchia potrebbe quindi, rientrare nelle Attività di Edilizia Libera a condizione che soddisfi determinati requisiti, come ad esempio:
- non va ad alterare in modo significativo la struttura portante dell’edificio o del terreno;
- non riguarda la realizzazione di opere che coinvolgono modifiche alle caratteristiche estetiche o storiche dell’edificio;
- non viola le normative urbanistiche locali riguardanti la distanza dai confini di proprietà o le altezze massime consentite;
- le sue dimensioni sono di scarsa consistenza strutturale e funzionale, cioè non supera la soglia della trasformazione urbano-edilizia consentita e quindi, non ha alcun impatto importante sull’assetto territoriale.
Diversamente, se la realizzazione di un cancello comporta un impatto effettivo sul preesistente assetto territoriale, modificandone e alterando l’aspetto urbanistico, estetico o funzionale, l’opera urbanistica, anche senza lavori di muratura, è soggetta al rilascio del permesso di costruire e anche dell’autorizzazione paesaggistica, se interessa un’area sottoposta a vincoli particolari, o confina con lo spazio pubblico.
Oltre alla conformità urbanistica, l’installazione di un cancello nuovo, che sia di nuova realizzazione, o in sostituzione di quello vecchio, deve comunque rispettare i requisiti di:
- Sicurezza: Il cancello deve essere progettato e installato in modo da non costituire un pericolo per la sicurezza delle persone e degli animali domestici e deve essere dotato perciò, di appositi dispositivi per prevenire schiacciamenti o infortuni;
- Accessibilità: Il cancello dove essere accessibile alle persone con disabilità, conformemente alla normativa italiana sull’accessibilità;
- Materiali: E’ possibile che siano consentiti solo alcuni tipi di materiali con determinate caratteristiche per la costruzione del cancello, soprattutto se si tratta di un cancello che delimita la proprietà e confina con lo spazio pubblico;
- Proprietà confinanti: Nel caso in cui il cancello confini con la proprietà di terzi, potrebbero essere necessari accordi o autorizzazioni specifiche da parte dei proprietari confinanti, o delle autorità locali;
- Manutenzione: deve essere prevista la manutenzione periodica per garantire che il cancello rimanga sicuro e funzionante nel tempo.
Prima di procedere con la realizzazione di una cancellata, è consigliabile chiedere il parere di un professionista del settore edile o un tecnico abilitato, per assicurarsi di essere in regola con la legge e le normative locali, in quanto in caso di mancata comunicazione al comune, o del permesso di costruire, l’opera potrebbe essere soggetta a demolizione.