Come aprire una casa vacanze nel 2024? Ci sono diverse agevolazioni e incentivi disponibili a livello nazionale che possono aiutare a realizzare questo progetto, che può essere un’ottima opportunità imprenditoriale. Una casa vacanze è un’abitazione destinata a ospitare turisti e viaggiatori per brevi periodi. Al contrario di hotel o bed and breakfast, offre un’esperienza più personalizzata e autonoma, permettendo agli ospiti di vivere come se fossero a casa loro.
Ecco le principali agevolazioni per aprire (o ristrutturare) una casa vacanze nel 2024:
- Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero
Si tratta di un’iniziativa rivolta ai giovani tra i 18 e i 35 anni e donne di tutte le età. Offre finanziamenti a tasso zero per micro e piccole imprese con copertura fino al 75% delle spese ammissibili. Può essere una buona opportunità per chi desidera avviare una casa vacanze, soprattutto per le spese iniziali e gli investimenti in attrezzature.
- Fondo di Garanzia per le PMI
Il Fondo di Garanzia per le PMI offre garanzie pubbliche su finanziamenti concessi dalle banche, facilitando l’accesso al credito per le nuove imprese. Questo può coprire fino all’80% del finanziamento richiesto, riducendo il rischio per le banche e aumentando le possibilità di ottenere un prestito
- Contributi a Fondo Perduto
Esistono diversi contributi a fondo perduto disponibili per chi avvia una casa vacanze, specialmente attraverso Invitalia. Questi contributi possono coprire una parte significativa delle spese per la ristrutturazione e l’allestimento della struttura, oltre che per l’acquisto di attrezzature e software.
- Incentivi Fiscali
Le agevolazioni fiscali sono un altro importante supporto per chi apre una casa vacanze. Tra queste rientrano le detrazioni fiscali per le spese di ristrutturazione e manutenzione, nonché per le attrezzature e i servizi tecnologici. In questo caso è bene consultare un commercialista professionista per sfruttare al meglio queste opportunità e ridurre l’impatto fiscale complessivo.
- Resto al Sud
Programma di finanziamento e sovvenzione riservato alla creazione di attività imprenditoriale nel Mezzogiorno e nel Centro Italia (ma l’attività deve essere nuova e non già esistente). Offre finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per nuove attività imprenditoriali. Questo incentivo copre fino al 100% delle spese ammissibili, suddivise tra un 50% di contributo a fondo perduto e un 50% di finanziamento a tasso agevolato
- Fri-tur 2024
FRI-Tur (Fondo Rotativo Imprese per il Turismo) è un incentivo promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia. L’obiettivo del bando è migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture ricettive attraverso interventi di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.
Esistono poi delle agevolazioni e incentivi disponibili a livello regionale come Bando Turismo Lazio che offre finanziamenti a fondo perduto fino al 40% per le imprese turistiche che desiderano migliorare le proprie strutture o avviarne di nuove. È destinato a supportare progetti di digitalizzazione, accessibilità e sostenibilità ambientale. La somma massima finanziabile è di 150.000 euro. Oppure Fondo Turismo Campania, che offre finanziamenti a fondo perduto per le imprese turistiche, inclusi i gestori di case vacanze. I contributi possono coprire fino al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di 100.000 euro per progetto. O ancora gli Incentivi per il Turismo Sostenibile della Regione Toscana, che ha stanziato fondi per incentivare le pratiche di turismo sostenibile. I contributi a fondo perduto coprono fino al 70% delle spese per interventi di efficientamento energetico e riduzione dell’impatto ambientale delle strutture ricettive, inclusi i progetti per le case vacanze.
Come trovare un immobile per aprire una casa vacanza
Per la sua storia e la sua cultura l’Italia attira ogni anno numerosi visitatori provenienti da tutto il mondo, che hanno bisogno di strutture ricettive sempre più efficienti e competitive. Per questo aprire una casa vacanze può essere un ottimo investimento. Il primo passo da compiere è sicuramente quello di trovare l’immobile giusto e per farlo bisogna rivolgersi a professionisti del settore che, con competenza ed esperienza, sono in grado di consigliare su tutte le pratiche legislative per aprire una casa vacanza ed ottenere agevolazioni.