E se una casa in montagna non fosse solo per le vacanze?

E se una casa in montagna non fosse solo per le vacanze?

“Due voci possenti ha il mondo: la voce del mare e la voce della montagna (William Wordsworth)

E le due possenti voci si fanno sentire soprattutto in estate, quando c’è chi va in vacanza al mare perché attratto dal profumo della salsedine, dalle rinfrescanti nuotate, dal sole che riscalda la pelle, dalle spensierate giornate sotto l’ombrellone e dalle lunghe allegre movide.

E c’è chi invece, in cerca di riposo e quiete, si lascia incantare dal richiamo della montagna, dove dirupi, creste, torrenti, sentieri e maestosi alberi fanno da cornice ad una vacanza di puro relax.

Le passeggiate nei grandi spazi della montagna tra sentieri naturali e pascoli, le scalate verso la cima, la vista rilassante dei paesaggi sotto un cielo immenso, interrotta solo dal fruscio degli alberi e dallo scroscio dei torrenti, avvicinano la nostra anima alla bellezza del creato e alla natura ancora selvaggia di cui siamo parte.

E poi magari stanchi, ma inebriati dall’aria frizzante, si rientra nel nostro temporaneo rifugio: un appartamento nel piccolo paesino, uno chalet, o una baita in cui rilassarci e continuare a godere del silenzio del posto, magari nel fresco giardino, attrezzato di  barbeque, col quale preparare ottime grigliate in buona compagnia.

Le vecchie case montane erano costruite in pietra e legno, materiali che rispecchiano l’aspetto naturale e tradizionale del posto, con locali ampi ed accoglienti e travi a vista; mentre le nuove abitazioni, anche se di aspetto meno rustico, tendono comunque a riprendere lo stile montano e ad essere costruite con materiali che rispettono l’ambiente circostante.

Le pareti delle stanze sono spesso tinteggiate con colori neutri come il giallino o il beige, il tortora, ma soprattutto il bianco, che conferisce più luminosità e crea il giusto contrasto con le tonalità delle dell’arredamento, di solito classico, sobrio e funzionale. Inoltre, quasi tutte le zone living o cucine sono dotate di stufe o di un grazioso camino, da accendere qualche volta anche nelle sere d’estate, quando le temperature scendono parecchio.

Vivere anche per poco tempo in una casa di montagna significa tornare a riscoprire lo scorrere più lento del tempo, il silenzio e il profumo delle cose semplici.

E quando si rientra dalla vacanza, si fa fatica a immergersi di nuovo nel tran tran quotidiano e a riprendere il ritmo frenetico della vita di città.

Così molte famiglie che, soprattutto negli ultimi anni, hanno scelto di fare una vacanza in montagna invece che al mare, hanno poi deciso, grazie anche alla possibilità di lavorare in home working, di comprare una casa in montagna e riprendere il contatto con la natura, non solo per qualche settimana, ma per tutto l’anno.

Se quindi, in questo periodo anche voi siete in montagna e vi piacerebbe tornarci per restarci, approfittate della vacanza per dare anche uno sguardo alle case in vendita, per informarvi presso le agenzie, chiedere dei servizi che il posto offre …

Magari potreste fare un pensierino su quella casetta così carina!

In diverse zone montane è possibile acquistare a prezzi ancora convenienti nuove, o vecchie abitazioni abbandonate e/o da ristrutturare, usufruendo magari dei bonus edilizi o di particolari agevolazioni fiscali.

Se poi avete bisogno di una consulenza qualificata per un’eventuale ristrutturazione o semplice relooking, non dimenticate che la Uzan&Partners mette a disposizione l’esperienza dei suoi migliori specialisti per aiutarvi a realizzare il vostro progetto, anche in montagna.

One Comment
  1. Sakve, vorrei sapere dove è possibile acquistare case in montagna a poco prezzo in Italia.
    Grazie

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