Le case vengono progettate in funzione delle esigenze di chi deve abitarci, ma soprattutto, tenendo presente dei cambiamenti sociali e demografici.
Le abitazioni di una volta, per esempio, erano costruite con cucine molto spaziose, dove si riunivano famiglie con tanti figli, non solo per mangiare tutti insieme intorno ad un grande tavolo, ma anche per parlare, discutere, confrontarsi mentre si cucinava, si apparecchiava/sparecchiava, si lavavano i piatti; oppure per ricevere parenti ed amici con cui scambiare quattro chiacchiere, mentre l’aroma della moka in ebollizione, che arrivava piacevolmente alle narici, accompagnava l’attesa di sorseggiare un buon caffè.
Nel tempo le famiglie sono diventate sempre meno numerose e le case più piccole. Molte più donne, che prima si dedicavano completamente alle faccende domestiche, sono impegnate professionalmente e/o coinvolte in altre attività sociali, al di fuori del contesto familiare e di conseguenza, passano meno tempo in cucina.
Presi dai molteplici impegni, si tende di solito a fare una colazione veloce, a prendere il caffè al bar, ad incontrare gli amici al ristorante/pizzeria, a consumare cibi precotti, a scongelare piatti già pronti al microonde, ad ordinare una pizza su una app., a caricare la lavastoviglie per lavare i piatti.
Essendo sempre meno vissuta, col tempo, la cucina abitabile ha perso la sua originaria funzione ed è stata di conseguenza, ridimensionata e trasformata in angolo cottura, o cucina a vista, inserita all’interno di un confortevole open-space, dove poter stare tutti insieme ma anche da soli: cucinare e mangiare, parlare, rilassarsi su comodi divani, guardare la tv, magari lavorare al computer, ricevere amici e parenti e interagire virtualmente con il mondo esterno attraverso smartphone o tablet.
I tempi cambiano continuamente e non è escluso che in futuro l’angolo cottura possa tornare ad essere sostituito da una cucina abitabile, anzi vivibile: l’ambiente della casa in cui i membri della famiglia si riuniscono non solo per condividere pranzo e cena, ma anche per trascorrere alcuni momenti della quotidianità senza essere distratti dalla tv o da altre attività.