L’estate, si sa, è il periodo dell’anno in cui si va in vacanza: c’è chi sceglie il mare, chi la montagna o i laghi; chi preferisce visitare città d’arte e borghi medievali e chi parte per località estere.
Ma c’è anche chi invece, approfitta delle belle giornate di sole per fare il trasloco.
E se è vero che cambiare casa può risultare emozionante e gratificante, è anche vero che organizzare un trasloco, non è così rilassante come una vacanza.
In effetti, non è semplice, e solo chi ha traslocato almeno una volta nella vita può capire quanto sia complicato. E per nulla rilassante!
Perciò, per chi non l’ha ancora fatto, ecco qualche consiglio per rendere questa esperienza soddisfacente e meno stressante possibile, partendo proprio dalla pianificazione del trasloco.
Un trasloco fai-da-te, può convenire economicamente se il luogo di destinazione della nuova abitazione non è lontano, si hanno poche cose da trasportare e si è sicuri di essere in grado di effettuarlo, di riuscire cioè, a smontare e a rimontare mobili ed elettrodomestici, magari con l’aiuto di altre persone. Bisogna però, considerare i costi di noleggio di un furgoncino, delle scatole e materiale di imballaggio da procurarsi e il tempo a disposizione. Inoltre, bisogna sapere che vi accollate tutti i rischi legati al possibile danneggiamento delle vostre cose.
Se non è possibile fare tutto da sé, meglio affidarsi ad una ditta specializzata, con la quale organizzare e pianificare tempi e modi del trasporto in sicurezza e tranquillità.
La scelta del traslocatore va fatta appena si decide il periodo in cui ci si vuole trasferire, per avere poi tutto il tempo necessario per imballare ed inscatolare con cura e metodo tutte le cose da portare, in modo che in seguito, si possano trovare e riporre facilmente al loro posto.
Chiedere qualche preventivo generico in base al numero dei locali e magari on line, può essere utile per avere un’idea del costo di tutta l’operazione, ma poi è indispensabile che venga fatto un sopralluogo con relativo preventivo personalizzato e di solito, gratuito da parte di più ditte specializzate, per poter scegliere quella a cui affidare il trasporto dei propri mobili e cose in base alle nostre esigenze.
Ma prima di decidere, meglio accertarsi che:
- il traslocatore sia disponibile per effettuare il trasloco nel periodo e/o nei giorni che vogliamo;
- il sopralluogo dei locali sia minuzioso e dettagliato, onde evitare che alla fine vi venga presentata una fattura con supplemento per trasporto di cose, smontaggio e rimontaggio di mobili che non risultano nell’elenco;
- il preventivo sia preciso e completo di tutti i servizi proposti, compresa la copertura assicurativa per ogni eventuale rischio di perdita o danneggiamento delle proprie cose in fase di trasporto, smontaggio e rimontaggio;
- il materiale di imballaggio sia consegnato in tempo per evitare di imballare il tutto in fretta e senza criterio, ma soprattutto, sia sufficiente, nuovo e rispetti le norme igieniche;
- sia previsto anche un eventuale servizio di smaltimento mobili ed elettrodomestici vecchi;
- il trasportatore si occupi anche di eventuali pratiche burocratiche, come i semplici permessi comunali, o la richiesta di transito per trasporto coi traghetti;
- l’impresa garantisca mezzi idonei e personale specializzato affinché lo smontaggio il trasporto e il rimontaggio dei mobili vengano fatti con professionalità e competenza;
- siano rispettati i tempi di consegna concordati;
- nel caso in cui doveste lasciare la vecchia casa, ma la nuova non è ancora pronta per la consegna e montaggio dei mobili, venga offerto anche un servizio di deposito temporaneo in appositi magazzini.