Secondo il Testo Unico dell’Edilizia e dal Testo Unico di Sicurezza sul Lavoro ogni inizio di attività di costruzione o ristrutturazione edile deve essere segnalata, oltre che con un’apposita rete che delimiti l’area interessata e da specifici lampeggianti fissi o intermittenti, anche con la cartellonistica di segnaletica di sicurezza.
La segnaletica di sicurezza sui cantieri, che deve essere compilata ed esposta in modo visibile dal coordinatore della progettazione e dal coordinatore dei lavori edili, serve non solo a rendere pubbliche una serie di informazioni di carattere tecnico e legale, ma anche ad avvisare dei potenziali pericoli presenti sul cantiere, degli obblighi e delle misure di sicurezza e comportamenti da adottare per prevenire incidenti, al fine di garantire un ambiente di lavoro sicuro per i lavoratori e i visitatori.
La segnaletica di sicurezza è formata di cartelloni di diverse forme e misure, contenenti informazioni, avvertimenti, obblighi e divieti, ben visibili attraverso colori e simboli standardizzati
per garantire una comprensione universale.
A seconda del colore, è possibile per esempio, intuire immediatamente quale tipo di informazione è presente sulla segnaletica edile.
Il colore rosso che indica pericolo, è utilizzato per segnali di divieto che hanno una forma rotonda e un simbolo nero su fondo bianco e bordi e bande rossi, ma anche per cartelli antincendio, di forma quadrata, o rettangolare e con un simbolo bianco su fondo rosso.
Il colore giallo che indica cautela, serve per segnali di avvertimento e attenzione: il cartellone usato ha forma triangolare, un simbolo nero su sfondo giallo e bordo nero.
Il colore azzurro fornisce informazioni ed obblighi, come particolari comportamenti da adottare durante le attività lavorative, o la visita del cantiere. Il cartellone ha forma rotonda e un simbolo di colore bianco su sfondo azzurro.
Il colore verde viene utilizzato invece, per indicazioni di salvataggio o soccorso, come porte, percorsi e uscite di sicurezza. Il cartellone ha forma quadrata, o rettangolare e un simbolo bianco su fondo verde.
L’esposizione della cartellonistica per la sicurezza non è obbligatoria per interventi edili in Attività di Libera Edilizia, come nel caso di: lavori di ordinaria manutenzione, interventi che non alterano la struttura di un edificio, lavori su terreni agricoli da parte di agricoltori e inerenti all’attività di loro competenza, attività di ricerca nel sottosuolo fuori da aree urbane.
In tutti gli altri casi di costruzione e ristrutturazione edili l’affissione della cartellonistica dei “lavori in Corso” è obbligatoria; perciò la mancata, o non visibile esposizione, così come una errata compilazione di tutta la segnaletica relativa alla sicurezza dei cantieri prevedono sanzioni per reato edilizio.
