Si avvicina l’autunno, l’inverno sarà lungo, il freddo si farà sentire e dobbiamo fare i conti con la crisi energetica in atto.
La soluzione proposta per ora è di accendere il riscaldamento nelle abitazioni un’ora più tardi e di spegnerlo con un’ora di anticipo rispetto al passato e abbassare la temperatura a 19 gradi.
Nel frattempo però, possiamo pensare di prepararci ad affrontare la lunga stagione invernale intervenendo anche sugli infissi e serramenti esterni, sostituendo, cioè quelli vecchi (usufruendo magari anche dei nuovi bonus per la ristrutturazione) con altri che garantiscano un buon isolamento termico, senza dispersione di calore, fonoassorbenti e che permettano un notevole risparmio sulla bolletta del gas.
I materiali più usati per infissi e serramenti sono il legno, materiale principe, e ultimamente, il PVC di nuova generazione.
Il legno è il materiale usato da sempre, sia per gli esterni che per le porte interne delle case: caldo ed accogliente, ha un impatto estetico particolarmente elegante e permette di adattarsi ai vari stili architettonici delle abitazioni. Inoltre, è un ottimo isolante termico ed acustico, ma purtroppo è anche molto delicato e ha bisogno di manutenzione costante, soprattutto perché a causa dell’esposizione ai raggi del sole e agli agenti atmosferici, tende a scolorirsi e rovinarsi.
Infine, il prezzo del legno e della sua messa in posa è molto elevato.
Il PVC di nuova generazione rappresenta l’alternativa migliore ai serramenti in legno.
Questo materiale, nonostante sia leggero e malleabile, permette un ottimo isolamento termoacustico con notevole risparmio energetico e si adatta a diversi contesti abitativi e arredamenti, sia in stile antico che moderno: può essere utilizzato per finestre su misura, grandi vetrate, porte scorrevoli, garantendo al contempo una maggiore sicurezza ad eventuali tentativi di effrazione
Inoltre, essendo impermeabile non è soggetto alla corrosione da parte degli agenti atmosferici, ma resiste nel tempo senza che sia necessaria una manutenzione periodica.
Il PVC per infissi non inquina, è completamente riciclabile ed ecocompatibile, cosicché può essere facilmente smaltito e reintrodotto al 100% nel ciclo di produzione.
Infine, il costo del prodotto e della messa in posa è molto inferiore a quello del legno.
Ma se proprio non si può fare a meno del fascino del legno, senza rinunciare ai vantaggi del PVC, ricordiamo che gli infissi in PVC possono essere ricoperti da inserti in legno che possono imitarne la bellezza e il calore soprattutto in ambienti rustici.