Lo specchio ha sempre riflesso la vanità umana: Narciso si specchiava in uno “specchio” d’acqua per ammirare la sua bellezza fino ad innamorarsene; Venere, simbolo della bellezza ideale femminile, è stata spesso dipinta nuda davanti ad uno specchio; mentre la matrigna di Biancaneve si rivolgeva allo specchio magico illudendosi di ritrovare la sua ormai sfiorita bellezza…
Alzi la mano dunque, chi non si è mai fermato anche solo per un attimo davanti ad uno specchio per controllare il proprio aspetto: in quello sul lavandino, ogni volta che si entra in bagno, per esempio; oppure in un ascensore di un hotel, per sistemarsi la cravatta o controllare il trucco mentre si aspetta di raggiungere il piano selezionato …
In tutti i camerini dei negozi di abbigliamento c’è uno specchio che ci permette di provare gli abiti prima di decidere se comprarli e nella borsa di ogni donna c’è sempre uno specchietto, pronto all’occorrenza per ripassare il rossetto o sistemare i capelli.
La presenza di almeno uno specchio in ogni casa è scontata. Abbiamo uno specchio per guardarci, pettinarci, rasarci, truccarci, vestirci e anche per controllare che non siano comparse delle rughe sul viso, qualche capello bianco o un po’ di pancetta … Ma forse è meglio non soffermarci troppo su quest’aspetto.
Insomma, lo specchio ci aiuta a sentirci e a sembrare più belli.
Chi mai l’avrebbe detto invece, che lo specchio, questo oggetto così personale, inventato appunto inizialmente per esaltare la vanità umana, diventasse nel tempo anche un importante elemento d’arredo!
Lo specchio si è infatti rivelato avere molte altre funzionalità utili all’interior design per arredare gli ambienti, soprattutto piccoli.
Nei locali piccoli e senza finestra, come ingressi, corridoi lunghi e stretti, o bagni ciechi, per esempio, lo specchio può aiutare ad ingrandire lo spazio, aumentando visibilmente la profondità e luminosità proveniente di punti luce o dagli altri ambienti.
Nei monolocali, se collocato in punti giusti, può separare le zone funzionali e allo stesso tempo, esaltare le fonti di luce, creando illusioni prospettiche che conferiscono la sensazione di muoversi in spazi più ampi.
Ma la sua versatilità non finisce qua. Per la sua grande valenza decorativa, lo specchio può valorizzare e rivoluzionare qualsiasi ambiente: con o senza cornice, in diverse dimensioni e forme, appeso alla parete o appoggiato a terra, dona personalità e stile al contesto in cui è inserito; la combinazione di più specchi con forme geometriche differenti e/o irregolari posti su una parete a mo’ di quadri, ha un forte impatto estetico e creativo; con una cornice importante, decorata o dorata riempie ed impreziosisce una parete spoglia o monotona di una sala o salotto, dove però sarebbe meglio non posizionarlo di fronte o accanto ad un televisore, per evitare il riflesso fastidioso di luci ed immagini.
Infine un semplice specchio rettangolare posto di fronte ad una finestra, può riflettere il panorama esterno e aumentare la diffusione della luce naturale e dei raggi del sole.
Nonostante lo specchio possa essere un ottimo complemento d’arredo, evitiamo però, di utilizzarlo sempre come soluzione alternativa ad altri elementi, per non trasformare la nostra casa in una sorta di labirinto degli specchi come quello dei Luna Park.